È in corso un radicale cambiamento del settore industriale e aziendale, dobbiamo prenderne atto: la crisi economica globale degli ultimi anni ha, inizialmente, spinto le aziende verso un’ottica di riduzione di costi talvolta estrema ma necessaria per sopravvivere. Fino a qualche anno fa però, mancavano alle aziende gli strumenti necessari per continuare a dare prodotti e servizi di qualità ottimizzando i costi: questo ha ben presto spronato e velocizzato un’evoluzione radicale dei prodotti e dei servizi del canale ICT, insieme ad una revisione completa dei paradigmi lavorativi e delle filosofie manageriali. Alcuni esempi sono senz’altro:
Di fatto, stiamo vivendo la quarta rivoluzione industriale: questa è l’Industria 4.0. Essa rappresenta una forte spinta innovativa finalizzata all’integrazione di nuovi processi produttivi basati su tecnologie moderne come IoT, Cloud e BigData con il conseguente effetto benefico dell’aumento della produttività e dell’aumento della qualità del prodotto finale, mantenendo bassi i costi: le informazioni raccolte dai sensori diventano il punto di partenza per l’analisi dei processi e il loro conseguente miglioramento attraverso l’uso di robotica, di meccatronica e di tecnologie di ICT abilitanti. I sistemi informatici si fondono quindi con i sistemi meccanici: si perfezionano pertanto le linee produttive, rendendo più semplice e veloce la scalabilità del business industriale senza i costi tipici della precedente era industriale. L’utilizzo massivo di sensori, dispositivi IoT e l’analisi dei dati da generati e raccolti richiedono l’implementazione di sistemi di CyberSecurity, necessari per proteggere e preservare l’intero sistema produttivo informatico/meccanico: i processi ottimizzati e velocizzati, così come i dati raccolti, sono molto interessanti per i malintenzionati ed è pertanto necessario adottare le misure di sicurezza informatica necessarie.
Con Digital Transformation si intende invece l’insieme dei profondi cambiamenti non solo tecnologici ma soprattutto culturali e organizzativi delle aziende, finalizzati ad un obiettivo di pervasione e inclusione di tutte le persone che compongono un’azienda, clienti inclusi. Le aziende diventano realtà completamente aperte alla condivisione, trasparenti sia con i fornitori sia con i clienti, collaborative e fortemente vocate ai benefici dei canali online. La Digital Transformation è coinvolgimento di tutto il team, le attività di decision making si avvantaggiano delle skill e soft skill dei collaboratori, così come delle informazioni raccolte da una customer care sempre più evoluta, automatizzata e, semplicemente, resa utile al miglioramento dei prodotti. Questo tipo di trasformazione nasce dal cambiamento culturale e naturale delle persone, che anche nella propria vita privata vivono costantemente online e utilizzano strumenti di condivisione, collaborazione e partecipazione di cui hanno percepito i vantaggi. Le rivoluzioni positive come la comunicazione unificata in azienda, l’utilizzo di strumenti collaborativi basati sul cloud e l’adozione di stili manageriali come lo Smart Working, concretizzano la trasformazione digitale e portano benefici immediati alle aziende di ogni dimensione.
Lo scorso 9 Febbraio, Claudio Girlanda (Application Solutions and Consulting BU Manager di Maticmind) è intervenuto al Day4Trade, sostenendo che oggi è necessario e indispensabile che i player del settore ICT non si limitino più ad essere meri esecutori e rivenditori di soluzioni, ma che diventino veri e propri Partner Digitali. È inevitabile infatti che questo processo evolutivo delle aziende si possa dominare solo creando rapporti concreti e duraturi con il cliente; i fornitori devono quindi diventare partner tecnologici che guidano le aziende verso scelte corrette e futuribili in termini di business, dal punto di vista di un fattore così importante e abilitante come è l’ICT.
Il Partner Digitale ha come obiettivo primario l’ottimizzazione dei processi aziendali e industriali che impattano sui costi: la riduzione di questi ultimi e un sostanziale miglioramento della qualità dei prodotti e dei servizi sono i due vantaggi fondamentali che un Partner Digitale deve essere in grado di portare alle aziende. È anche necessario che il Partner Digitale formi continuamente le aziende clienti che accettano il cambiamento, guidandole verso l’accettazione del confronto tra più interlocutori che insieme possono contribuire agli obiettivi di cui sopra. Anche i vendor dovranno essere coinvolti in questa contaminazione positiva, affinché la loro forza di evangelizzazione porti consapevolezza e stimoli la collaborazione tra team e aziende, grazie a strumenti innovativi e tecnologie abilitanti.
Sia per i cambiamenti in termini di filosofia manageriale, sia ovviamente per le innovazioni dal punto di vista tecnologico, l’ICT è ad oggi un elemento fondamentale per la buona prosecuzione ed evoluzione di ogni business. Con 560 dipendenti dislocati su tutto il territorio nazionale e le partnership di livello Gold e Platinum con i migliori vendor a livello globale, Maticmind ha acquisito negli anni l’esperienza necessaria a guidare le aziende verso un processo di profondo rinnovamento ottenuto attraverso la formazione, la consulenza e la spinta propositiva all’utilizzo di strumenti vocati alla collaborazione, all’ottimizzazione e all’automatizzazione dei processi aziendali. I migliori strumenti creati dai più rinomati vendor in ambito ICT, messi in opera dai consulenti e dagli esperti di Maticmind, non solo diminuiranno i costi della tua azienda ma saranno un trampolino di lancio per anticipare la concorrenza e dominare il tuo target di mercato.